Orange Pi Lite


Scheda di sviluppo open source Orange Pi Lite

Orange Pi Lite appartiene alla ormai folta schiera delle cosiddette schede di sviluppo open source a scheda singola od anche secondo una tassonomia in auge, mini PC. Il costruttore Xunlong con quartier generale allocato a Shenzhen, Cina, ha costruito una linea di schede attorno a SoC (system on chip) di produzione AllWinner, in questo caso l'H3 (sun8iw7p1 SoC Allwinner H3) a quattro nuclei di cpu ARM Cortez A7 con frequenza di clock di 1.296 GHz e gpu Mali 400 MP2 a 600 MHz. La gpu Mali integrata è compatibile con le specifiche OpenGL ES 2.0.

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Dal sito web http://www.orangepi.org/orangepilite/ è possibile osservare un quadro sinottico che riassume le caratteristiche hardware della piccola scheda che ha dimensioni di 69 millimetri per 48 millimetri. La scheda è dotata di 512 MiB di memoria RAM DDR3L (in condivisione con la gpu) suddivisa su due circuiti integrati di produzione Samsung K4B4G1646D.

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Abbiamo poi la presenza di un lettore per schede di memoria TF (T-Flash od anche TransFlash, compatibile funzionalmente, elettricamente e dimensionalmente con le schede di memoria microSD) con capacità massima di 64 GiB.

Un connettore in standard CSI per la connessione di una camera, un connettore a 40 piedini di GPIO (general purpose I/O) compatibile con quello del Raspberry Pi (con orientamento però ruotato di 180 gradi). La connettività verso l'esterno prevede la presenza on board di un sottosistema WiFi costruito attorno al circuito integrato di produzione Realtek RTL8189FTV con antenna su connettore u.FL fornita in dotazione, due porte USB in standard 2.0 ed una porta micro USB OTG (on the go).

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L'alimentazione di 5 Volt D.C/2 Ampére viene fornita su connettore dedicato oppure tramite appositi pin presenti sul connettore GPIO principale.

Sistemi operativi utilizzabili

Per la piccola scheda di sviluppo ARM, Orange Pi Lite (e per gli altri modelli Orange Pi) sono disponibili vari sistemi operativi disponibili tra i quali annoveriamo Android, Lubuntu, Ubuntu server e dal dicembre del 2016 anche una versione per la Internet of Thing, Lubuntu 14.04 Azure IoT. Purtroppo nota dolente è che i collegamenti ai files presenti su Google Drive non sembrano essere operativi. Esiste anche una distribuzione derivata da Debian, specifica per le piattaforme Orange Pi, Armbian. Tramite apposita catena di sviluppo è possibile procedere a personalizzazione dell'immagine finale e del kernel.

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RetrOrangePi

Distribuzione basata su Armbian 5.23 Jessie in versione Desktop con kernel 3.4.113, dedicata al retrogaming. Le piattaforme supportate sono : AmstradPc, Atari2600, Atari7800, Atari Lynx, Atari ST, Final Burn Alpha, Dreamcast, Gamegear, Gameboy, Gameboy Advance, Gameboy Colour, MAME, MasterSystem, MegaDrive, MSX, Nintendo 64, NeoGeo, Nintendo NES, Neo Geo Pocket, Neo Geo Pocket Color, PC Engine (TurboGrafx), Playstation 1, Playstation Portable, Sega32x, SegaCD, SG-1000, Super Nintendo, Vectrex, ZxSpectrum.

RetrOrangePi